Commercio e immigrazione molto popolari negli USA
Il commercio e l’immigrazione negli Stati Uniti non sono mai stati cos? popolari.
Sebbene il Presidente Donald Trump abbia politiche diverse in materia di beni, servizi e persino persone che possono entrare nel Paese, i suoi discorsi sulla globalizzazione diffondono tutti un messaggio coerente. Il Presidente Trump sostiene che l’America sta soffrendo a causa di accordi commerciali iniqui e di un carico di immigrati improduttivi, che presumibilmente indeboliscono l’economia e sottraggono posti di lavoro agli americani che lavorano duramente. In genere si presume che, attraverso questa retorica, egli stia attingendo all’ampia base di opposizione alla globalizzazione. La ricerca, tuttavia, suggerisce che ? vero il contrario: il commercio e l’immigrazione sono popolari come non lo sono mai stati.
Il Pew Research Center ha intervistato gli americani sulle loro opinioni in merito ai legami commerciali e imprenditoriali con altre nazioni sin dal 2002. La percentuale di persone che ritiene che questi legami siano vantaggiosi non ? mai stata cos? alta come nel 2018, e la percentuale di chi ritiene che tali legami siano in qualche modo/molto buoni – il 74% – ? stata superata solo una volta, nel 2002. Gallup, nel frattempo, chiede se il commercio sia un’opportunit? di crescita per l’economia o qualcosa che la danneggia dal 1992. Prima del 2015 la percentuale di risposte positive non aveva mai superato il 56%. Questa percentuale ha raggiunto il 72% nel 2017 e il 70% nel febbraio 2018.
Gallup conduce sondaggi sull’immigrazione dal 1965, chiedendo agli americani se ritengono che ci dovrebbe essere meno immigrazione, pi? immigrazione o se i tassi di immigrazione sono giusti. Il numero di persone che desiderano un aumento dell’immigrazione non ? mai stato cos? alto, e nemmeno la percentuale di persone che chiedono una diminuzione ? mai stata cos? bassa. Pi? di due terzi di tutti gli americani intervistati nel giugno 2018 hanno affermato che i livelli di commercio e immigrazione dovrebbero rimanere dove sono o essere aumentati. Alla domanda se l’immigrazione aiutasse o danneggiasse l’economia, la maggior parte delle persone che hanno espresso la loro opinione nel 2017 ha detto di ritenere che l’immigrazione aiuti pi? che danneggi. ? stata la prima – per non dire unica – volta che la risposta positiva ? stata la maggioranza da quando la domanda ? stata posta per la prima volta nel 1993.
L’aumento della partigianeria potrebbe aver influenzato le opinioni sulla globalizzazione. Le prove sono un po’ contrastanti su questa idea. I sondaggi sembrano mostrare poche differenze tra le opinioni dei repubblicani e dei democratici quando si parla di commercio estero: i repubblicani sono sempre stati convinti che esso migliori l’economia e i democratici stanno iniziando a essere d’accordo. Per quanto riguarda l’immigrazione, invece, i diversi partiti hanno iniziato ad avere opinioni diverse fino a un decennio fa. Nel 2006, i Repubblicani e i Democratici erano praticamente indistinguibili quando si trattava di decidere se l’immigrazione fosse o meno un bene per il Paese. Da allora, i democratici sono diventati lentamente pi? favorevoli all’immigrazione, mentre i repubblicani hanno iniziato a opporsi.
Il ruolo che la partigianeria gioca sul modo in cui vengono considerate determinate politiche ? diventato pi? pronunciato negli ultimi anni. Gli elettori repubblicani del 2009 erano pi? favorevoli agli accordi di libero scambio rispetto ai democratici, ma questo sostegno ? crollato nel 2016. Mentre i sondaggi Pew del luglio di quest’anno indicavano che il 49% di tutti gli americani riteneva che l’aumento delle tariffe sarebbe stato negativo per l’economia, rispetto al 40% che riteneva che potesse essere positivo, la maggioranza dei repubblicani era favorevole all’aumento delle tariffe.
Pi? le domande del sondaggio si avvicinavano a una politica specifica, pi? era probabile che la risposta fosse guidata dalla lealt? di parte. Tuttavia, le risposte alle domande che riguardano pi? in generale la globalizzazione non suggeriscono che la maggioranza degli americani si stia muovendo verso l’isolamento economico. Semmai, dimostrano che ? vero il contrario. Le politiche contro la globalizzazione negli Stati Uniti non si basano su alcun tipo di rivolta popolare; semmai, sono alimentate dall’assecondare una minoranza, per di pi? in diminuzione.
Il commercio e l’immigrazione sono qui per restare e voi potete farne parte, basta richiedere la Green Card e trasferirvi negli Stati Uniti.